
Assemblea condominiale: come si deve convocare?
L’assemblea condominiale è il momento in cui avviene la gestione completa di eventuali problematiche del condominio e la discussione di alcuni temi di rilevata importanza. Tutti i condomini hanno il diritto di partecipare, mentre l’amministratore ha l’obbligo di informare tutti della convocazione dell’assemblea.
Al fine di evitare incomprensioni e irregolarità, la legge stabilisce chiaramente le modalità in cui la convocazione deve avvenire.
L’amministratore condominiale ha l’obbligo di avvisare i comproprietari almeno 5 giorni prima dell’assemblea in queste modalità: consegna a mano, posta raccomandata o posta elettronica certificata (PEC). Ogni altra modalità (telefonica, a voce, posta ordinaria) non è valida e può rendere annullabile l’assemblea.
Anche il contenuto della convocazione è stabilito dalla legge.
È necessario riportare la specifica indicazione dell’ ordine del giorno e successivamente anche tutti i singoli punti che si andranno a discutere nel corso dell’assemblea. In questo modo i condomini avranno la possibilità e il tempo necessario di recuperare materiale utile per affrontare gli argomenti scelti durante l’assemblea.